Stili artistici del Web

Come ogni tipo di arte anche l’arte della grafica ha correnti artistiche che la influenzano o dalla quale si prende ispirazione. La maggior parte dei grafici, ma forse di qualsiasi artista, quando si siede per iniziare il suo lavoro pensa di voler realizzare qualcosa che ancora nessuno ha mai creato.

Con lo sviluppo di internet, con connessioni sempre più veloci, si possono creare siti internet con impatto grafico notevole senza che si rallenti la visualizzazione dell’utente, così, personalizzare un sito, creare una grafica ad hoc per le nostre esigenze è ormai una delle peculiarità del web designer. Anche nel mondo del web design si sono venuti a creare degli stili, dei movimenti, delle correnti artistiche.

In un interessantissimo articolo scritto da Larissa Meek, l’autrice individua sette stili:

COLLAGE:

Lo stile del collage consiste nel creare un qualcosa di nuovo partendo dalla base di elementi vecchi. Gli elementi che lo costituiscono in genere sono: la carta, grunge, trame sporche, gocce, schizzi, macchie. Il risultato dei collage fa da contrasto alle geometricità perfette che i computer impongono.

 

ORNAMENTALE:

Lo stile ornamentale può sembrare simile al collage ma è essenzialmente diverso. Lo stile ornamentale prende spunto dall’Art Nouveau, la quale prevede ornamenti molto articolati, dall’architettura, dove ornamenti (di pietra, di gesso, di legno e quant’altro) fanno da corona al resto dell’opera. In genere su uno sfondo monocromatico, di un colore non acceso, si va a creare la composizione ornamentale.

 

GLOSSIM:

E’ sicuramente lo stile più diffuso oggi sul web. Lo si vede ovunque, e, seppure a qualcuno stanchi dopo poco, rimarrà tra gli stili più utilizzati. Colori lucidi e brillanti, sfumature, bottoni lucidi creano una grafica molto pulita, d’impatto e che permette all’utente molta chiarezza nella navigazione.

 

WORDISM:

E’ un movimento fortemente ispirato alla carta stampata, dove si vedono layout con parole di forte impatto visivo che fanno diventare superfluo l’inserimento di immagini o fotografie. Si può accostare all’arte del graffito oppure agli artisti post prima e seconda guerra mondiale soliti utilizzare parole in grassetto, in evidenza per far arrivare in maniera più diretta il messaggio.

 

FUTURISM:

Uno dei primi stili che è stato applicato alla grafica, oggi però non si vede quasi più, magari tornerà in futuro ma sotto altre vesti. Uno stile composto da forme geometriche che richiamano elementi del computer, ingranaggi meccanici, tecnologie particolari. Uno stile che vuole trasmettere l’idea di trovarsi nell’immaginario del futuro.

 

MINIMALIST:

E’ uno stile che oggi sta prendendo sempre più piede, nasce come risposta all’esagerazione dell’uso di elementi che caratterizzino le pagine web. Prende spunto dalle correnti artistiche e letterarie minimaliste che si dirigono verso una semplificazione estrema della forma e del colore. Applicato al web vuole lasciare spazio al contenuto di un sito, facendo in modo che sia esso la vera particolarità, la vera punta di diamante. E’ molto utilizzato infatti da artisti che vogliono avere un sito web come vetrina personale dei propri lavori.

 

RETRO’:

Il design retrò prende spunto da tutto ciò che è passato. Anni ’60, ’70, ’80, un inserire vecchi tempi in un’epoca dove si impongono tecnologie sempre più avanzate.

 

 

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Francesco PC Academy
Francesco: Lavora come freelance, si occupa di Web Design & Marketing, Strategie Digitali, Blogging e docenza. Per PC Academy cura: il tutoraggio dei corsi online Scrittura Creativa e Sceneggiatura; le lezioni in aula sulla creazione del CV infografico e come Presentarsi alle Aziende in modo professionale; la redazione di molti articoli di questo portale.

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