Come iniziare e gestire un progetto web in 3 passi
Molto spesso, i progetti web, non vengono realizzati nel migliore dei modi non per mancanza di capacità ma di organizzazione. Questo però lo si capisce solo con l’esperienza e il passare del tempo, all’inizio è più facile pensare che non si è in grado o non si possono gestire più progetti contemporaneamente.
In questo articolo voglio condividere con voi i tre passi che non mancano mai quando mi approccio a un nuovo progetto.
1. Analisi e Pianificazione
Questa fase, è il primo step che eseguo e inizio a fare già in fase di preventivo. Nella fase di analisi vedo tutti i materiali che ho a disposizione per realizzare il progetto, quelli che mancano e le risorse di cui ho bisogno. Non manca mai anche uno sguardo ai progetti nei quali sono già in corsa per poter gestire i tempi di consegna e allungarli o accorciarli a seconda del periodo. Una volta che arriva la firma del cliente sul preventivo, inizio a pianificare le fasi del progetto.
2. Scrittura del progetto
Questa fase è spesso sottovalutata, ma nel corso degli anni mi sono reso conto che mi consente di avere tutto sotto controllo, sapere quando e cosa devo fare e toglie parecchio “stress da consegna”.
Nel progetto scrivo: fasi del progetto, problemi che potrei incontrare, problemi che già so che devo risolvere, date in cui penso di farlo, obiettivo del progetto e target di riferimento.
Il file excel all’interno del quale scrivo il progetto viene aperto ogni qual volta sono a lavoro sul progetto.
3. Visione d’insieme e gestione dei problemi
Bisogna avere sempre sotto gli occhi una panoramica generale di come si sta lavorando al progetto. La visione d’insieme ci consente di capire l’andamento e farne partecipe il cliente (in caso di ritardi per problematiche è bene avvisarlo che si sta affrontando un certo tipo di problema).
La gestione dei problemi: capita che, per esempio, il cliente ha una richiesta particolare per un sito che sappiamo si può realizzare ma non sappiamo bene come. Quello potrebbe essere messo nella lista delle problematiche. Per gestire le problematiche è importante non avere la fretta di risolverle. Si parte da una ricerca e una selezione delle possibili soluzioni, per poi iniziare a provarle. Il problema vero si pone quando non si trovano soluzioni, in questo caso le vie sono due: o dirlo al cliente e virare per altre vie oppure provare a chiedere aiuto a risorse esterne (in un preventivo sono solito mettere una voce con scritto “varie ed eventuali”.
Questi tre passi, uniti a una costante motivazione faranno sì che il progetto vada a buon fine e che possiate gestirne tanti tutti insieme.
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