GUIDA SEO GOOGLE: come migliorare il tuo posizionamento

Francesco PC Academy di - 30 Settembre 2013 in Altro, In evidenza, Web Design

seo-google-bing-yahooSono ormai pochi i web designer che si limitano alla realizzazione di un sito web senza offrire al proprio cliente anche una buona indicizzazione.

Non basta ormai più inserire le parole chiave giuste o, men che mai, aggiungerne il più possibile.

Andiamo a vedere come poter posizionare meglio il proprio sito in pochi ma fondamentali passi:

COS’è IL PAGE RANK E COME FUNZIONA.

Ogni pagina di un sito web ha un page rank che va da 0 a 10. Un feedback che Google lascia su ogni pagina del nostro sito, più in alto si è più per Google siamo:

  • un’autorità online
  • un sito molto importante con tanti commenti, siti che rimandano al nostro
  • con un posizionamento ottimo e la parole chiave corrette

Se avete aperto il sito internet da poco e avete un page rank pari a 0 è normale, non preoccupatevi, potete provare a salire con il tempo.

COME CONTROLLARE IL NOSTRO PAGE RANK.

Per controllare il nostro page rank puoi usufruire di questo servizio gratuito page tank checker.

Non crearti problemi se non sali in poco tempo, cerca più che altro di capire se diminuiscono o aumentano i tuoi rendimenti e insisti o desisti cambiando strategia a seconda di quelli.

L’IMPORTANZA DEL LINK DI ALTRI.

Quando un altro sito, concorrente o non, cita il tuo con relativo link per visitare direttamente le tue pagine, per Google vuol dire che abbiamo contenuti validi. Ovviamente un link non basta ma se iniziano a essere qualche decina il nostro page rank sicuramente sale.

Diffidate dall’acquistare altri link, è un sistema per prima cosa scorretto e se Google se ne accorge (e il modo lo trova) vi bannerà per sempre.

Se ricevi troppi link da siti spazzatura, spam etc. , otterremo un effetto negativo, infatti non è un buon biglietto da visita per google.

Anchor TEXT

Se fate dei collegamenti con dei punti di ancoraggio nei vostri testi è cosa ottima!

Se però li fate con collegamenti del tipo “clicca qui” non potresti fare peggio!

Fate collegamenti inserendo la parola chiave, esempio:

  • Guarda la guida SEO
  • per vedere clicca qui

Tra i due esempi ovviamente è il primo quello esatto.

LA QUALITA’ DEI LINK CHE RICEVI

A questo punto hai sicuramente capito quanto conta ricevere dei link da altri siti.

E’ importante anche la loro qualità, mi spiego meglio:

se avete diversi link da pochi siti e sempre li stessi non ne ricaverete  molto, se invece avete diversi link da diversi siti allora vuol dire state diventando un punto di riferimento.

Google non è scemo, se avete pochi siti che vi linkano potreste avere voi più siti o un amico web master con cui vi scambiate la cortesia.

Stesso ragionamento se ricevete troppi link da siti che non trattano il vostro tema.

LINK FOLLOW O NOFOLLOW

Sono due tag che indicano a google se seguire questi link come pagerank oppure no.

Se ad esempio stiamo facendo un collegamento a un banner a pagamento è una cosa non accettabile da Google. Se però a quel collegamento inseriamo il tag “nofollow”, noi stiamo dicendo a Google che non stiamo facendo i furbi e che questo link non deve essere considerato “pagerank”.

IL POSIZIONAMENTO DEI LINK

I link che valgono sono inseriti dentro ai testi degli articoli, quelli inseriti fissi sulla barra laterale di un widget vengono quasi scartati!

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Francesco PC Academy
Francesco: Lavora come freelance, si occupa di Web Design & Marketing, Strategie Digitali, Blogging e docenza. Per PC Academy cura: il tutoraggio dei corsi online Scrittura Creativa e Sceneggiatura; le lezioni in aula sulla creazione del CV infografico e come Presentarsi alle Aziende in modo professionale; la redazione di molti articoli di questo portale.

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