Organizzare un’attività da Freelance
Sia che siate programmatori, grafici, web designer, Seo specialist o blogger, arriverete (se non ci siete già arrivati) a quel fatidico momento in cui vi chiederete: proseguo come Freelance o Dipendente?
E questo sarà un po’ il crocevia della vostra carriera, perché cambia tutto… Personalmente ho provato entrambe le situazioni e poi non ho avuto nessun dubbio. Però credo fortemente che tanto sia una questione di carattere e necessità.
Esistono pro e contro sia da una parte che dall’altra, ma anche qui, i pro e i contro sono totalmente soggettivi. Ad esempio c’è chi pensa che avere uno stipendio fisso è un vantaggio altri che pensano sia uno svantaggio perché credono fortemente di poter guadagnare di più.
In questo articolo però mi voglio rivolgere a quelle persone che vogliono organizzarsi come Freelance e a persone che lo fanno da tempo ma magari vogliono trovare spunti per migliorarsi.
il freelance non svolge solo il suo mestiere
Con questa frase non voglio dire che un freelance un giorno fa il grafico un altro l’imbianchino e un altro ancora lo stylist. No. Però sicuramente un grafico, oltre a dover essere bravo nel suo mestiere deve pensare a farsi da commerciale, organizzare le sue giornate, seguire i suoi canali sul web, fare la contabilità e, a volte, recupero crediti.
Una carriera da freelance, infatti, è composta da tanti aspetti per poterla portare al top ed essere considerata di successo. E per successo non intendo diventare una celebrità ma, per quanto mi riguarda, consentire di vivere serenamente sia a livello personale che economico .
“Fai il lavoro che ami e non lavorerai nemmeno un giorno della tua vita”
DI COSA AVETE BISOGNO
Sembrerà banale ma al primo posto devo citare le competenze. Prima di proporvi come freelance fate un giusto rodaggio, diventate padroni degli strumenti e delle vostre competenze.
Poi avrete bisogno in successione di:
UNA POSTAZIONE DI LAVORO. Non per forza un ufficio tutto vostro, all’inizio potrebbe essere un costo eccessivo, però potreste andare in un coworking oppure crearvi uno spazio a casa (cosa che sconsiglio ma a volte è una necessità).
UN OTTIMO PC. Non voglio essere ipocrita, ho lavorato sia con pc buoni che poi con top di gamma. Beh dal top di gamma, a costo di fare rate lunghe e noiose, non si torna indietro. Sì perché per esempio non deve mai capitarvi che a ridosso della consegna di un progetto il vostro pc vi dia qualche problema che vi costringe a portarlo in assistenza. Essendo gran parte della vostra vita davanti uno schermo è fondamentale che questo vi sia assolutamente amico e vi consenta anche di ottimizzare i tempi.
UN BRAVO COMMERCIALISTA. Inutile dirlo, per essere freelance dovete avere una partita iva e questa deve essere la migliore per le vostre esigenze. Solo un commercialista può essere la soluzione giusta. Chiamate e chiedete ogni cosa, siate in contatto continuo e non avrete sorprese. Il fatto che la Partita IVA è un costo, è vero, ma è anche vero che bisogna anche qui sapersi organizzare.
UN PORTFOLIO E UNA PRESENZA ONLINE. Sarà sempre una delle prime cose che vi chiederanno “mi fai vedere qualcosa che hai già fatto?”. E a questa domanda non c’è scampo, per prendere il cliente bisogna fargli vedere di che cosa siamo capaci.
COME ORGANIZZARE LE PROPRIE GIORNATE?
Una settimana di un freelance deve sempre essere programmata perché ci sono diverse fasi che bisogna seguire personalmente:
- Ore al pc per realizzare i progetti
- Ore da dedicare alla ricerca dei clienti
- Tempo da dedicare all’aggiornamento del proprio sito e dei propri social network
- Tempo da dedicare alla contabilità
- Tempo da dedicare all’aggiornamento professionale
- Tempo da dedicare all’ordine del pc e dei propri file (questo spesso viene saltato…)
Quindi è fondamentale capire quanto ci mettete di media a svolgere determinate mansioni e organizzare il vostro tempo in virtù di questo.
Potreste stabilire che volete lavorare 8 ore al giorno, 5 giorni a settimana, quindi un totale di 40 ore a settimana.
Ci sono cose come la realizzazione dei progetti ai quali dovrete dedicare almeno il 50% del vostro tempo ogni settimana, ma ci sono mansioni come la contabilità, che potete tranquillamente farla una volta ogni 15/30 giorni per non di più di due ore.
PER TROVARE NUOVI CLIENTI
Trovare nuovi clienti non è cosa impossibile, magari a volte può essere difficoltoso, soprattutto se non si ha un giro di clienti consolidato, però sapendosi muovere non sarà poi così difficile.
Vi consiglio di stabilire una percentuale dei vostri incassi da utilizzare per farvi pubblicità sui social e con le adWords, sono strumenti formidabili per avere richieste di preventivo!
Poi potete ricorrere ai vecchi metodi, guarda online chi potrebbe avere bisogno di voi e contattarlo, fare un porta a porta di attività commerciali che potrebbero aver bisogno di voi.
Un altro metodo molto proficuo è quello di partecipare ad eventi e seminari del vostro settore dove potrete conoscere persone che possono essere fonte di lavoro e collaborazione.
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