Quale schermo utilizzare per fare grafica
Lavori nel mondo della grafica oppure stai studiando per diventare un grafico e non sai quale schermo scegliere?
Sei nel posto giusto, alla fine di questo articolo avrai le idee chiarissime. La scelta dello schermo è importante considerando che passerai, di media, 8 ore al giorno di fronte al pc ed è importante tu abbia difronte un dispositivo che faccia al caso tuo.
Come scegliere il monitor per fare grafica
Per prima cosa andiamo a capire che tipo di lavori di grafica andrai a realizzare..
Possiamo distinguere due macro categorie, ognuna con esigenze differenti:
- i graphic designer (categoria che comprende anche chi si occupa di fotoritocco, chi fa illustrazione, chi si occupa di impaginazioni, ecc)
- modellatori 3D e video editor
Un monitor è tanto migliore quanto è vicino in termini di caratteristiche e funzionalità alle esigenze per cui è stato comprato. Uno schermo di bassa qualità ha colori più poveri o immagini meno nitide, e peggiora tutta l’esperienza di utilizzo del computer causando persino, in alcuni casi, affaticamento degli occhi e l’impossibilità di modificare foto o video con un certo grado di accuratezza, caratteristica fondamentale per un professionista del web.
Le caratteristiche da considerare per scegliere uno schermo per fare grafica
dimensioni:
Se sei un graphic designer o un modellatore 3D, a seconda del tuo budget, andrei a scegliere dal 23 pollici in su. Probabilmente lavorerai su due monitor quindi quello più performante sarà quello che imposterai per lavorare su programmi come Photoshop e Illustrator e l’altro ci vedrai email, social, musica etc.
Non andrei mai sotto i 23 pollici perché rischi di non avere il pieno controllo dell’immagine oltre che a un certo punto sei costretto a stare tutto curvo sulla scrivania per vedere bene i dettagli.
risoluzione:
Per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo il miglior compromesso è quindi un 23 o un 24 pollici con risoluzione Full HD (1920×1080), categoria per la quale c’è una vasta gamma di prodotti tra cui scegliere.
I Nuovi monitor 4K (3840 × 2160) e sopra i 2K (WQHD 2560 x 1440) anche “economici” si stanno riversando sul mercato mentre il Full HD diventa una tecnologia sempre più economica.
pannello:
IPS
Angoli di visione molto più ampie una migliore riproduzione dei colori si possono avere da un display In Plane Switching ( IPS ), che però ha un costo maggiore rispetto ad un simile monitor TN. Questi monitor sono perfetti per qualsiasi lavoro che coinvolge fotografia, grafica video e lettura e sono generalmente più rilassanti da usare di un display TN.
Il prezzo degli schermi IPS è diminuito drasticamente negli ultimi due anni, e ormai con meno di 200€ possiamo portarci a casa un monitor IPS di qualità professionale e di dimensione considerevole.
quando scegliere un ultrawide
Uno schermo ultrawide è uno schermo molto largo, in genere è come se fossero due display in uno. Hanno una risoluzione vicina a quella in 4k e sono di una comodità incredibile quando si lavora spesso con più finestre aperte.
Consiglio un ultrawide a chi ha a che fare con timeline da tenere d’occhio e a chi ha l’esigenza di aprire più finestre insieme per svolgere i progetti.
Mi viene da pensare a tutte quelle volte che uno tiene aperto sia Photoshop che Illustrator, ecco, su un ultrawide li potete vedere contemporaneamente aperti.
Connettività
Vi consiglio di controllare, prima dell’acquisto, che il monitor scelto abbia gli ingressi corrispondenti alle uscite del PC. I notebook e le schede video più recenti sono dotati di uscita HDMI, connettività che vi consigliamo fortemente di adottare in sostituzione delle vecchia VGA e DVI. I nuovi mac invece ormai usano solo Thunderbolt.
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