Vita da Freelance: contratti per siti web
Presentare al cliente un contratto da firmare completo in ogni sua clausola è un ottimo punto di partenza sia per quanto riguarda la vostra immagine sia per evitare disguidi in corso d’opera.
Con il maturare della vostra esperienza professionale come sviluppatori web vi sarà sicuramente capitato di trovarvi di fronte richieste del tipo “che puoi crearmi anche un logo visto che ci sei, una cosa semplice, piccola” (come se non richiedesse lavoro), oppure di impiegare circa 1 anno per completare un sito web e non a causa vostra ma per la mancanza di testi, foto etc.
Bene, con un contratto che comprende ogni dettaglio potrete arginare tutto questo! Ovviamente sta a voi presentare il contratto con sicurezza e sorriso senza intimorire i clienti!
La miglior base di contratto per i servizi di un web designer ce la fornisce sicuramente Oscon. Oscon è un portale dove potete trovare bozze di contratti per prestazioni occasionali, note di lavoro e servizi. Sono tutti scaricabili con un clic e gratuiti.
Dovrete modificare le voci in grigio chiaro a seconda delle vostre esigenze e dovrete indicare per filo e per segno ciò che state offrendo al cliente.
Per quanto mi riguarda a questa bozza di contratto preferisco sempre inserire poche ma fondamentali clausole:
MODALITA’ DI PAGAMENTO
Specificate come e quando volete essere pagati. Quando diciamo “pagamento alla consegna” per alcuni vuol dire “metti il sito online e io sparisco” e in quel caso addio soldi perché non li vedrete mai.
Io per questo agisco in questo modo: mostro il sito completo su un mio dominio, una volta ricevuto il pagamento procedo a pubblicare il sito sul dominio del cliente.
UN LIMITE MASSIMO DI MODIFICHE
Non sono pochi, ahimè, i clienti che richiedono modifiche a non finire fino quasi a ridisegnare il layout, ciò comporta non solo un impiego del doppio del tempo di lavoro per noi ma anche di tempi pratici per il termine del lavoro. Ogni volta dovremo fare le modifiche, inviarle al cliente aspettare che le veda ed esprima la sua.
In un contratto è bene inserire un massimo di modifiche da poter effettuare o, come fanno alcuni, “modifiche gratuite per un tot di tempo dopo la consegna”.
UN TEMPO MASSIMO PER TERMINARE IL SITO
Come dicevo all’inizio dell’articolo capita di metterci un anno per completare un sito non a causa di vostre mancanze ma per la mancata ricezione dei materiali per completare il sito.
Ovviamente questa cosa non può e non deve capitare. Per far sì che ciò non avvenga è bene metter in chiaro un tempo massimo per la conclusione del lavoro pena l’annullamento del contratto.
Commenti