… e altre 5 mosse per diventare ancora più SEO FRIENDLY
Completiamo quanto detto qui con altri piccoli consigli che renderanno il nostro sito “d’oro” agli occhi dei motori di ricerca, o se non altro iniziano a lavorare per noi. Niente è rapido e immediato quando si parla di indicizzazione e SEO.
Detto ciò, sembrerebbe superfluo dire, ma repetita iuvant, la nostra home page è una sorta di biglietto da visita, perchè la maggior parte dei visitatori del sito accederà da qui. Se la nostra homepage non fornisce ai motori di ricerca un chiaro accesso al resto del sito, questo può ostacolare gli sforzi fatti per migliorare il SEO. Allo stesso tempo assicuriamoci che le pagine più importanti del sito siano visibili e accessibili specialmente dalla home page.
Se ci siamo impratichiti con alcune delle tecniche di cui abbiamo parlato, iniziamo a vederne altre, come:
1 -BLOG
Un blog, o una sezione d’avvisi, è un ottimo modo per fornire ai motori di ricerca più informazioni collegate alle parole chiave che ci interessano per raggiungere il target prefissato. Ci sono molti modi con i quali un Blog può aumentare la nostra visibilità SEO, e c’è un aneddoto che ho letto su un libro che mi ha così colpito che lo racconto sempre:
“C’era una volta un sarto inglese che confezionava vestiti tutto da solo, quindi completamente artigianali e di qualità. Tali prodotti avevano inevitabilmente un prezzo molto elevato, quindi le vendite scarseggiavano. Un giorno il povero sarto, sconsolato, incontrò in un pub inglese un altrettanto sconsolato pubblicitario, insoddisfatto del suo lavoro.
Dall’incontro nacque un’ottima idea, suggerita all’artigiano dal comunicatore in crisi: dar vita ad un blog in cui creare una “storia” attorno al proprio lavoro, raccontare la quotidianità, non solo del processo di creazione dei vestiti, ma anche della propria vita, con l’obiettivo di trasmettere passione, e circondare quei prodotti di un’immagine tutta nuova. Il sarto non vendeva più solo abiti, ma i suoi abiti, i vestiti di quell’artigiano così appassionato e così vicino ai suoi lettori. Il blog esiste davvero, e azzeccata è anche la scelta del nome: “English cut”. Un vero successo.”
Un Blog quindi, in primo luogo, dovrebbe “tell”, “not sell”. Capito? ^^
2- Headings e Introduzioni chiaramente definite
Ogni pagina dovrebbe avere un’heading ben definita e un paragrafo d’apertura. Queste sessioni conterranno le principali parole chiave, che in questa posizione “d’apertura” saranno considerate le più rilevanti dai motori di ricerca. E’ bene inserire anchenel codice queste informazioni prima della chiusura del tag head.
3- Attenzione con lo scambio link
I motori di ricerca sono diventati molto più attenti a “chi ci portiamo in casa”, o meglio “chi andiamo a trovare”; quindi dobbiamo assolutamente evitare link a siti di dubbio gusto o sospetti. Linkiamo solo siti per un giusto motivo, e siti di qualità.
4- Assicurarsi di avere contenuto collegato alle parole chiave
Non basta inserire alcune parole chiave e sperare di attirare il target desiderato. Le nostre pagine devono effettivamente parlare di quanto promettono! Con il web semantico ora…Google se ne accorge! :)
5- Utilizzare i Social Media
Questo tema, che sarà sviluppato parlando del Social Media Marketing, è naturalmente relativo all’estrema utilità che ha utilizzare i social network come Facebook, Twitter o Pinterest per il nostro business. Questo ci consente di entrare in relazione con i nostri potenziali clienti e soprattutto se forniamo contenuti freschi e interessanti, i nostri contatti saranno ben lieti di condividere spontaneamente i nostri contenuti e quindi portarci visite e altro potenziale interesse.
Mettiamo nel calderone SEO anche questi ingredienti e vediamo di usarne un pizzico di ognuno!
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